Immagine per STATO DI AGITAZIONE DEL COMPARTO ORTO PROTESICO

Tempo di lettura: circa 1 minuti

STATO DI AGITAZIONE DEL COMPARTO ORTO PROTESICO

16 MARZO 2023 | Ortopedia Gomiero.

Il Comparto delle aziende orto protesiche vive con grande disagio i gravi e intollerabili ritardi con cui l’Assistenza Protesica viene gestita dalla Pubblica Amministrazione.
Recita il sito del Ministero della salute: Il nuovo nomenclatore dell’assistenza protesica (Allegato 5 al DPCM 12 gennaio 2017) provvede ad un aggiornamento atteso da oltre 16 anni: il precedente nomenclatore delle protesi risale infatti al 1999.
In realtà, sono trascorsi 6 anni dalla pubblicazione dei nuovi LEA, ma la disciplina tuttora applicata per l’erogazione dei dispositivi protesici su misura è ancora quella di 24 anni fa, del Decreto 332/1999; inoltre, per i dispositivi predisposti e di serie, sono ancora in corso “sperimentazioni” di gare regionali che non hanno prodotto risultati concreti.
E’ davvero inammissibile che oggi, nel 2023, il SSN eroghi l’assistenza protesica con modalità di erogazione e tariffe risalenti a un’altra epoca storica.E’ già superato dai tempi l’intero impianto predisposto per i LEA del 2017, e quando troveranno erogazione quei pochi presidi innovativi inseriti nel DPCM 12.1.2017, purtroppo si potrà osservare che gli stessi saranno già superati e inadeguati a soddisfare la domanda degli assistiti!

stato_agitazione

Il comportamento inadempiente tenuto da Governo e Regioni nel rendere operativi i nuovi LEA è inqualificabile e non più tollerabile!
Le aziende ortopediche italiane pretendono regole certe, un Nomenclatore aggiornato, il riconoscimento per chi ha a cuore la sicurezza, la qualità e l’appropriatezza del dispositivo fornito e controlli più stringenti nei confronti di chi pretende di assistere la Persona Diversamente Abile al di fuori della legalità.
Il Comparto Ortopedico scende in stato di agitazione perché i danni che sta provocando l’ignavia del Sistema possono diventare irreversibili.
Il Comparto Ortopedico proporrà nei prossimi 90 giorni ogni opportuna iniziativa per informare l’opinione pubblica, coinvolgere i pazienti utilizzatori, sensibilizzare le Istituzioni.

RASSEGNA STAMPA:
sole24ore del 12.01.23
quotidianosanità del 12.01.23
superando del 12.01.23