Consigli alla scelta del reggiseno post operatorio: utilizzo, caratteristiche e materiali

Comodità

Appena uscite dall’ospedale le cicatrici saranno ancora fresche e dolenti. In questi casi un reggiseno postoperatorio scomodo potrebbe irritare la pelle in una fase delicata per la guarigione. Il reggiseno, in questo caso, deve essere morbido ma sostenuto e della giusta taglia in modo da modellarsi, abbracciare e accogliere bene il seno.

Traspirazione

Il reggiseno postoperatorio deve essere traspirante. La pelle, ai fini del processo di guarigione, non deve sviluppare irritazioni o infezioni che potrebbero verificarsi in un ambiente umido e caldo. Si consigliano i tessuti in cotone bianco, modal e viscosa. Da evitare fibre sintetiche come pizzi, poliestere e poliammide.

Chiusura anteriore

Quando ci si sottopone ad un intervento al seno questo ha conseguenze sulla mobilità delle braccia alle quali si avvertirà dolore e debolezza. È per questo motivo che è consigliabile un reggiseno postoperatorio con chiusura anteriore, molto più facile da indossare poiché non richiede alcuno sforzo.

Contenimento

È fondamentale che il seno, dopo un intervento, sia contenuto nel modo giusto per cui il reggiseno deve essere abbastanza fasciante e aderente ma senza eccesso. Aderente in misura tale da non far muovere il seno e quindi non stressare le cicatrici. La pelle, nel periodo postoperatorio, è molto sensibile, quindi necessita della massima tutela. Prima di acquistarlo è fondamentale regolarsi con la grandezza della coppa e con la misura della circonferenza e se possibile provarlo.

Assenza di ferretto

Nei reggiseni postoperatori il ferretto è assolutamente da evitare. È un supporto estremamente duro per una pelle che porta delle cicatrici ancora fresche. Questo è valido per i primi 3 mesi dopo i quali è possibile indossare un reggiseno con ferretto ma solo saltuariamente.

Il reggiseno post mastoplastica additiva

La mastoplastica additiva è uno degli interventi di chirurgia estetica più richiesti dalle donne. Tramite questo intervento si aumentano le dimensioni del seno. È un intervento che si esegue in Day Hospital con tempi di ripresa abbastanza rapidi.

Il reggiseno postoperatorio, in questo caso, è molto simile a quelli sportivi ed è realizzato per contenere perfettamente i seni. È importantissimo utilizzarlo affinché le protesi si stabilizzino e non si verifichino asimmetrie mammarie.

In questo il caso il reggiseno postoperatorio deve essere senza cuciture e dal tessuto soffice. Dopo una mastoplastica additiva il reggiseno postoperatorio deve esercitare anche la giusta compressione affinché il gonfiore delle mammelle si riduca.

La fascia del reggiseno post mastoplastica additiva

La fascia del reggiseno post mastoplastica additiva serve al mantenimento della protesi nella posizione corretta e per evitare accumuli di siero nella regione mammaria. È una fascia elastica, con chiusura in velcro (regolabile). Solitamente si posiziona nella parte alta del seno per evitare che le protesi si spostino verso l’alto (rischio maggiore).

Può essere definita una fascia stabilizzante e compressiva che abbinata al reggiseno postoperatorio permette di:

• Fissare le protesi nella giusta posizione
• Evitare complicazioni postoperatorie
• Velocizzare la guarigione

È necessario e molto importante indossare il reggiseno post mastoplastica additiva per circa 30 notti e 15 giorni dopo l’intervento e durante l’attività sportiva. In seguito a tale periodo è possibile utilizzare un reggiseno classico evitando push-up e ferretto. Vanno sempre seguite le indicazioni del medico.

Il prezzo di un reggiseno postoperatorio può variare a seconda del brand.